4 Maggio, inizia la fase 2: Tutti a correre ma con attenzione!

postato il lunedì 4 maggio 2020
4 Maggio, inizia la fase 2: Tutti a correre ma con attenzione!

Secondo l’ultimo decreto dal 4 maggio sarà possibile praticare attività sportiva all’aperto , sarà consentito quindi andare a passeggiare, camminare, correre e fare attività motoria individuale (continuando a rispettare la distanza di sicurezza)

Ecco quindi alcuni pratici consigli per coloro che vogliono iniziare a correre dopo un lungo periodo di inattività, non parlo agli sportivi professionisti ma semplicemente a coloro che vogliono iniziare a fare sport senza fare errori o avere piccoli infortuni

  • Mettere le scarpe giuste: la corsa è uno sport semplice ed accessibile; si può praticare senza spese, senza orari, senza accordi, abbonamenti o istruttori. Basta indossare un paio di scarpe e si può uscire! Attenzione però: la calzatura gioca un ruolo importantissimo. Si consiglia di indossare scarpe da ginnastica in grado di sostenere il piede durante la fase di spinta e proteggerlo nell’impatto al suolo. Evitate calzature usurate e scarpe troppo basse.
    Per iniziare si consiglia di correre indossano scarpe cosiddette intermedie con un tacco di circa 2 cm e all’interno un plantare anatomico (già presente nella scarpa) per sostenere l’arco plantare Le scarpe da running dipenderanno anche dal nostro peso e dal tipo di appoggio che abbiamo.
  • Fare riscaldamento. Un errore molto comune è quello di non fare riscaldamento ma iniziare a correre appena usciti di casa. Un consiglio simpatico che ho trovato sulle riviste di runner è quello di imparare 3 canzoni a memoria e cantarle mentre si cammina a passo svelto (avremo quindi un riscaldamento di circa 8-10 minuti). Durante la camminata si consiglia di muovere le braccia facendo allungamenti e circonduzioni. Le canzoni ci aiuteranno non solo a rilassare la mente ma anche a tenere una buona cadenza di passo.
  • Quando andare a correre evitare di andare a camminare/ correre subito dopo pranzo o subito dopo cena (magari proprio per smaltire un pasto abbondante). L’apparato digerente richiama molto sangue durante la digestione perciò andare ad affaticare ulteriormente il nostro organismo può essere pericoloso.
  • Fare un programma di allenamento. sia i principianti che i corridori più esperti dopo un periodo di inattività hanno bisogno di ripartire in maniera graduale. Pianificare un percorso, avere una tabella di allenamento o semplicemente avere una serie di consigli su “cosa fare” è estremamente utile! Seguire una linea guida (fatta da un professionista) è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi e evitare infortuni. 

In poche parole: “NO AL FAI DA TE”

  • Fare sempre lo stesso percorso, allenarsi sempre nello stesso modo è uno degli errori più comuni dei principianti. Ripetere il percorso, correre sullo stesso terreno, correre sempre con gli stessi tempi e allo stesso ritmo può annoiarci, in questo modo si rischia di perdere la motivazione. Meglio variare! E per questo si consiglia di rivolgersi a un preparatore esperto che ti saprà consigliare sul percorso e sul tipo di allenamento da fare.
  • Abbigliamento comodo e funzionale è importante scegliere il giusto abbigliamento per la corsa in base alle condizioni meteo e al tipo di allenamento. Spesso si vedono persone che corrono con il k-way e la felpa oppure indossando tute impermeabili per fare “effetto sauna” con lo scopo di aumentare la sudorazione e la convinzione di dimagrire più facilmente. In realtà cosi facendo non si dimagrisce, non si perde massa grassa anzi… c’è un eccessiva perdita di sali minerali ed acqua, elementi che sono utili al mostro fisico. È da evitare anche l’atteggiamento opposto, come la corsa a torso nudo poiché in questo caso vi è un’eccessiva dispersione del calore corporeo.
  • Stretching solo alla fine alla fine della camminata è consigliato allungare la muscolatura facendo semplici esercizi di stretching, questo vi aiuterà a recuperare più facilmente le forze ed evitare spiacevoli dolori muscolari
  • Sottovalutare l’infortunio se si avverte un dolore forte durante l’attività o nei giorni successivi bisogna contattare il medico o il fisioterapista. Un leggero indolenzimento dopo la corsa può essere normale, ma non si deve percepire DOLORE. Sottovalutare fastidi muscolari e tendinei è un errore molto grave e non basta prendere un antinfiammatorio a fine corsa. Contatta un esperto altrimenti potresti aggravare la situazione.
  • Divertirsi e godere della bellezza del cambiamento: mutate le vostre abitudini, alzatevi dal divano , indossate un paio di scarpe e uscite a sentire l’effetto del sole sulla pelle. “Il miracolo non è essere giunto al traguardo, ma aver avuto il coraggio di partire” (cit. J.Owens)

Dott. Marco Beneforti
Fisioterapista

  • FIsioterapia Beneforti
    Studio di Fisioterapia Beneforti

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